martedì 29 settembre 2009

On Comment! Amore fraterno...

Che dire... grazie Ale, permettimi di promuovere (con un pizzico di sano autocompiacimento) il tuo commento in articolo.

Solo 2 anni???? Complimenti, li porta male!!!! :)
Scherzo, ma nemmeno tanto;
sembra un insulto, ma non lo è poi tanto.
Li porta male perchè sembra molto più maturo della sua età.
Forse sembra più vecchio solo a me che quasi quotidianamente lo apro (e quindi contesto l'assegnazione del premio a La Fra :) ), normalmente dopo il corriere.it e quibrescia.it.
E qualche volta, quando tu Nicola non sei di scazzo, o invaghito di nuove tecnologie (è per questo che non scrivi più negli ultimi periodi, ammetti!!!) ci trovo l'articolo bello, quello interessante che ti da qualcosa. Non ti dico la sorpresa, la soddisfazione e anche un po' l'orgoglio quando qualche giorno fa un signore stimabile mi disse che lui sul kenya si era informato, e mi citava l'articolo sul "Reflective wind screen", o "ultima spiaggia".
In questo, caro Nicola, non hai molto da invidiare al grande giornalismo, e te lo dico senza nessuna piaggieria. Certo, sono pur sempre tuo fratello, ma ti assicuro che nei limiti della mia umana condizione sono obiettivo.
E' per questo che Mal di Malindi porta molto male la sua giovane età!

Mi piacerebbe che questo piccolo blog diventi sempre meno il diario di Nicola e sempre di più quello di tutti gli italomalindini, i residenti, quelli che oramai guardano alla costa malindina con occhi diversi.
Una sorta di porto franco, di cui tutti usufruiscano e che sia lontano dalle divisioni interne alla nostra comunità che è un po' il nostro non invidiabile tratto distintivo tra le "razze malindine".
Spero ci scrivano i veri italomalindini, quelli per cui è finita la fase del grande amore africano, delle nottate nelle discoteche, dei locali-ma-quanto-sono-sorridenti-e-amichevoli, dei safari, delle escursioni, del "qua adesso mi metto a fare affari che tanto è tutto facile".
Ma è anche finita la fase delle cose che non vanno, del qua-tutto-è-corruzione-e-sporcizia, dei locali che ti vogliono solo sfruttare, delle grane.

Mi piacerebbe che fosse il diario di quegli italiani che adesso vivono Malindi con amore maturo, capaci di comprenderne le piccole bellezze e quelle amarezze che però fortificano l'amore, che descrivessero una loro chiacchierata con un arabo particolarmente saggio, o parlassero di un tramonto che li ha colpiti, oppure di una piccola impresa che loro portato a termine, nonostante le difficoltà, nonostante tutto.

Allora forse qualche lettore italiano potrà capire cosa è il Mal di Malindi, una variante del Mal d'Africa, e di cui, come il primo, se preso nel modo e nelle dosi giuste, non fa poi tanto male, anzi, un po' ci arricchisce....

Ale

2 anni


Oggi Mal di Malindi compie 2 anni.

E' un po' di tempo che non scrivo personalmente articoli, ma colgo questa occasione per invitare chiunque abbia voglia di scrivere qualcosa su Malindi o sul Kenya e voglia pubblicarlo su Mal di Malindi, di scrivermi all'indirizzo email pubblicato a lato.

Nicola

domenica 27 settembre 2009

Il diario di Ferro


Sette giorni in Kenya (No 39)
21.09.09. Ultimatum al "palazzo". Il "Comitato Parlamentare per i Lavori della Camera" ha dato al presidente Kibaki 60 giorni di tempo per licenziare il direttore della KACC, il giudice Ringera e i suoi due vice, altrimenti passeranno un voto di censura contro il ministro della giustizia Kilonzo, sotto il cui dicastero la KACC dipende, e se non basta taglieranno i fondi alla KACC. Uno dei vice di Ringera dott. Smokin Wanjala se è già dimesso. Sin dall'inizio della polemica Ringera si trova all'estero, nel Kazakhstan (Asia Centrale) per "funzioni ufficiali "

22.09.09. L'ombra del "Grande  Fratello" L'America minaccia i leaders del Kenya di "sanzioni intelligenti" se continuano a "menare il can per l’aia" con le riforme fondamentali da tempo promesse e sostiene il tribunale internazionale dell'Aia per far giustizia contro i colpevoli delle violenze post-elettorali del 2007. L'ambasciatore americano spiega che il presidente Obama è intensamente interessato sulla situazione del Kenya e chiarifica che le "sanzioni" non avranno alcun effetto negativo sulla gente comune, ma saranno solamente applicate ai leaders politici.               

23.09.09. Guardie e ladri. Il Comando Generale della polizia, a Nairobi, dal nome di Vigilance House (Casa della Vigilanza) è stato derubato di merci del valore di Sh 800 milioni (euro 7.5 milioni) Gli investigatori cercavano di scoprire i ladri con l'uso delle telecamere CCTV ( televisione a circuito chiuso) solo per scoprire che queste - installate al costo di Sh 3 milioni (euro 27 mila) - non hanno mai funzionato. Ulteriori indagini rivelavano che le telecamere installate a costo esorbitante erano infatti solo dei "fac simile" Ora si cercano i fornitori e i responsabili del contratto, sospettati di aver intascato una grossa "tangente"

24.09.09. Mambo kanisani.  Il fondatore e capo della setta illegale dei mungiki, Maina Njenga - da tempo in prigione sotto accusa di aver ordinato il massacro di 29 persone - ha deciso di farsi battezzare. La mossa ha scatenato una forte competizione tre le oltre 8.000 "chiese" cristiane del paese per "consegnare l'anima di Njenga al Signore" In testa sembra essere la "Jesus is Alive Ministry" della vescovessa Margaret Wanjiru una sua conterranea e a ruota quella Anglicana. Tale è la competizione che Njenga ha deciso, per il momento, di tramandare la funzione. L'altro battesimo di nota è stato quello di Kenneth Marende, il Presidente della Camera "Speaker" condotto nella chiesa dei Pentecostale.  Merende è da settimane ai "ferri corti" con il governo circa la nomina "illegale" da parte del Presidente del giudice Ringera a capo della KACC. (meglio essere preparati. Ndr)
25.09.09.La beatificazione del cardinale Otunga. Il missionario della Consolata p.Antonio Bellagamba - di 82anni - ex professore di teologia dell'Universitá Cattolica dell'Africa Orientale e stato nominato dal cardinale J Njue a "Postulatore della Causa" con l'incarico di raccogliere e collegare testimonianze orali e scritte prima di sottometterle alla Congregazione delle cause di beatificazione a Roma. L'altro importante posto di "Avvocato del Diavolo" non è stato ancora rivelato

26.09.09. 26.09.09. Hakuna chakula USA. Il trasvolatore inter-continentale Odinga - il primo ministro - è di nuovo in America, questa volta sicuro di incontrarsi con  suo "nipote/cugino" il presidente Obama dopo diversi tentativi falliti. Le notizie dicono che sarebbe stato invitato a pranzo, con un gruppo ristretto di capi di stato africani il 22 settembre 09, gia in America per la 64 Assemblea Generale dell' ONU. Il portavoce della Casa Bianca interveniva spiegando che Odinga era stato invitato"per sbaglio" e non essendo un capo di stato restava "squalificato" per il pranzo con Obama. Tuttavia parteciperà ad una cena con l'ex presidente Clinton. ( Al momento di scrivere Odinga ha incontrato Obama per una posa fotografica con le rispettive mogli. Ndr)
27.09.09. I "cartellini gialli" USA. Sono quindici in tutto sventolati dall'ambasciatore americano a ministri, sottosegretari, parlamentari, magistrati e altri, che rischiano d'essere negati il visa per entrare negli Stati Uniti. I nomi dei "cartellinati" sono al momento tenuti in "pectore" dall'ambasciatore che a lasciato sottointendere anche la sospensione degli aiuti al Kenya. Dal canto suo il rappresentante speciale americano per l'Africa Orientale, Carson, ex ambasciatore in Kenya, ha fatto pervenire cinque lettere - si dice originate dal presidente Obama - alle seguenti alte personalitá del governo: Muthaura, Kenyatta,Ruto, Bett e Kilonzo. I destinatari - in pubblico -  negano di averle ricevute.

Asterischi.

# Il vice presidente del partito ODM - del primo ministro Odinga - e leader indiscusso dell'etnia dei Kalenjin, nella Rift Valley, on. Bill Ruto, ministro dell'Agricoltura, è in tribunale sotto accusa di aver incassato Sh 96 milioni (euro 873 mila) nella compra - vendita di terreni di proprietà statale. L'onorevole Ruto nega l'accusa. Recentemente ha dichiarato di essere interessato a contestare la presidenza nelle elezioni del 2012. (Sembra possegga già qualche qualificazione per l'alta carica. Ndr.)
# Il "Nation" del 19.09.09. scrive che le Nazioni Unite (UNHCR) costruiranno 4.000 case per i rifugiati interni di Nakuru e Molo, al costo di SH 80 milioni (euro 730 mila) che significa una spesa di Sh 20.000 (euro181) per casa. Non è stato chiarificato che tipo di abitazione si potrà costruire con una simile spesa, che è poco di piú del costo di un tendone da campo.
# Da decenni la Bata Shoes Company, di Limuru fabbrica i famosi stivaletti "Safari Boots" e li commercializza  con lo slogan: "Se calzi le Safari Boots significa che conosci l'Africa" Ora queste sono confezionate in Cina e di "Africano" rimane solo il nome "Safari”"
# Anche il Kenya si aggiorna con le "pensioni" sociali. Circa 120.000 anziani di 65 anni d'etá hanno già ricevuto un assegno mensile di Sh 1.500 (euro 13.50) descritto come "honoraria" Il ministro delle finanze Kenyatta descriveva l'iniziativa come segue :" Una società civile deve prendersi cura degli anziani" Con questa somma un anziano può permettersi di comprare 35.5 kg di mais al mese, che però deve fare macinare per farsi la polenta, ovvero circa 1 kg il giorno per sfamare la famiglia.
# Un importante ministro del Gabinetto Kibaki, durante un viaggio all'estero, come capo di una delegazione ufficiale, ha perso il laptop computer contenente segreti di stato che aveva dato in consegna alla "ragazza" (girl friend) che lo accompagnava. Non ostante la grave mancanza, la giovane donna ha detto che non sarà punita perché: "sono ben connessa nell'ambiente politico e quindi intoccabile"

# Il Consiglio delle Chiese (protestanti) del Kenya ha ordinato che chiunque volesse farsi sposare da loro o avere il rito funebre cristiano nelle loro chiese, deve piantare almeno un albero prima della funzione, inoltre i genitori devono piantarne un altro ad ogni battesimo di neonati.

A cura di:   geoferro@africaonline.co.ke

domenica 20 settembre 2009

Il diario di Ferro


SETTE GIORNI IN KENYA (38)

14.09.09. Aggiornamento carestia. Dai giornali d'oggi legge: "Ancora un anziano morto di fame, ora sono arrivati a tredici " Capita nel distretto di Baringo, uno dei più colpiti dalla siccità. Il settantaquattrenne viveva da solo con un nipotino orfano. Si dice che non mangiava da cinque giorni per sfamare il bambino. Era talmente debole da non potere andare in foresta a raccogliere frutti selvaggi come fanno molte famiglie della zona. Il distretto è la patria e circoscrizione elettorale dell'ex presidente Moi, uno degli uomini più ricchi d'Africa. Lo si sente sovente a criticare il governo e predicare nelle chiese, ma non lo si è mai visto a distribuire da mangiare tra la gente che lo hanno votato per 24 anni.
15.09 09. Pax Americana. Il notorio terrorista islamico Saleh Nabhan - nativo di Mombasa - è stato ucciso, con altri, durante un attacco di commandos americani a bordo di quattro elicotteri. Nabhan, di 28 anni aveva organizzato la distruzione dell'hotel  Paradise a Kikambala nel 2002 causando la morte di 15 keniani ed era sospettato del tentativo di abbattere un aereo civile israeliano con un missile che falliva il bersaglio. Gli americani atterravano con quattro elicotteri e portavo via il corpo del terrorista ucciso.
16.09.09. Sicurezza stradale. Un convoglio delle Nazioni Unite che trasportava armi per le forze di pace del Congo è stato assalito e derubato di un numero di fucili AK 47 e munizioni mentre viaggiava -  a passo di lumaca -  sulla salita da Nakuru verso il Mau Summit. La zona è notoria per questi tipi di  incidenti. Ancora più sconcertante è la notizia dell'arresto di cinque poliziotti, accusati di essere in combutta con i banditi che operano sulla strada Nairobi - Mombasa e attaccano gli autocarri derubando i camionisti e le merci che trasportano.

17.09.09. Voto di sfiducia? Ieri, per la prima volta nella storia del paese il parlamento, a grande maggioranza, ha votato contro la nomina  a capo della KACC dal giudice Ringera da parte del presidente Kibaki. Cosa inaudita ai tempi dell'autocrate Moi. I deputati accusano il presidente d'aver ignorato la legge, il parlamento e il Comitato Dirigente della KACC. Da parte sua il governo insiste che solo la magistratura ha il potere di interpretare la legge e non il parlamento. Se la nomina non è revocata il parlamento minaccia di non approvare i fondi per il finanziamento della KACC rendendola in effetti bloccata. Ora, con la palla nel campo del presidente, il parlamento è andato in sospensione per circa due mesi. Si prevedono altri interessanti sviluppi sul caso.

18.09.09. Flavio Briatore. Il "Nation" di ieri dedica quasi un'intera pagina, con fotografie, sul noto uomo d'affari e direttore sportivo, una forte personalità che ha fatto del Kenya una delle sue basi per investimenti nel turismo e anche conosciuto per attività filantropiche a beneficio delle gente locale. L'articolo principale - dell'agenzia Reuters -  è principalmente dedicato alla sua colorita carriera sportiva nell'ambiente della Formula Uno e in calce è pubblicato un interessante "curriculum vitae" del personaggio. Ora che Flavio è libero dalla responsabilità di "manovrare" le ruote della Renault si spera che trovi più tempo da dedicare al Kenya a vantaggio non solo del turismo di base italiano, ma anche della gente locale.
19.09.09. La "guerra dei buoi" continua. Come da sempre - nel nord del paese - non passa settimana senza che esplodano dei conflitti inter-tribali a scopo di razzie di bestiame. Agli attacchi seguono le rappresaglie che le forze dell'ordine non riescono a prevenire, specialmente nelle zone di confine, che i razziatori attraversano impunemente. Ieri in Laikipia 32 Samburu  sono stati uccisi dai razziatori Pokot  che al medesimo tempo attaccavano la stazione di polizia locale per impedire agli agenti di intervenire. Tempo fa anche l'intervento dell'esercito non ha avuto successo. I pastoralis, quando minacciati, sotterrano nella brughiera le armi da fuoco che poi ricuperano quando i soldati se ne vanno.
20.09.09. Lutto a Malindi Dalla stampa si apprende che due italiani descritti come "turisti" sono morti in circostanze ancora non chiarite. Il sig.  Decubelis Fortunato, di 32 anni è morto - si dice - per arresto cardiaco nell'ospedale locale, l'altro il sig. Fabio Mari di 36 anni fu trovato morto nel suo letto dopo una notte passata nel locale che dirigeva. Al momento di scrivere si apprende che il sig. Mari, dopo l’autopsia, e’ stato confermato di essere deceduto per arresto cardiaco.

Addendum.

Il "brocco" della settimana. È l'oriundo britannico Bob Darby, un commerciante di 53 anni, che conforme alle consuetudini in vigore del maschio keniano, somministrava una solenne dose di botte alla moglie locale. Questa lo portava in tribunale che lo lasciava libero sotto la cauzione di Sh 50.000 (euro 450) in attesa del processo. La lite coinvolgeva un'altra donna.
Forum populi.

Tema: l'inaspettata conferma a capo della KACC del giudice Ringera, da parte del presidente Kibaki.

E. Akello " Ringera ha fallito nell'incarico e il presidente ha abusato del potere dell'Esecutivo, favorendo la corruzione"
L.. Agola "La decisione unilaterale del presidente è un pericolo per l'unitá nazionale"
H. Rituri "Il presidente riconfermando Ringera ha fallito la prova del dell'uomo di stato"
T. Francis "L'incarico ha Ringera conferma che la corruzione è collegata all'abuso del potere presidenziale"
O. Onfalo "A Kibaki non interessa l'ereditá politica o il giudizio della storia"
E. Odunga " Il presidente ha ragione e torto al medesimo tempo. Dipende da come si interpreta la legge"
E. Kungu "Il presidente non è interessato a combattere l'impunitá quando ha lavorato fortemente per mantenersela"
T. Crucis."L'abuso del potere investito nella presidenza ha creato un ente burocratico che protegge i colpevoli a spese del paese"
K Kawama "vorrei poter parlare all'anima di Kibaki e ai "pescecani"i che lo circondano: Il nuovo incarico a Ringera è un tradimento della giustizia.
W. Gakiha "Buon giorno giudice Ringera. Lei si lamenta di non potere portare in tribunale i "pescecani" che ha investigato e da la colpa al procuratore generale, la polizia e la magistratura. La gente è stufa di questo gioco "scarica barile" e vuol vedere questi ladri in prigione, c'è ne sono le strade piene. Lei ha guadagnato Sh 150 milioni negli ultimi cinque anni senza risultati tangibili. Ora la gente non vuole più vederlo in carica per altri cinque a giocare la medesima partita"
Il giudice Ringera "Desidero categoricamente chiarire che la Commissione (KACC) durante il mio nuovo mandato non si comporterà come il biblico Ponzio Pilato che faceva decapitare San Giovanni Battista, su richiesta di una giovane ragazza, e piu tardi faceva crocifiggere l'innocente Gesú Cristo, per pacificare un gruppo di isterici capi religiosi ebrei"

lunedì 14 settembre 2009

Il diario di Ferro

SETTE GIORNI IN KENYA (N0. 37)
07.09.09. Le crisi della settimana scorsa.~ Continua il razionamento della corrente elettrica in tutto il paese e dell'acqua potabile in Nairobi ~ Continuano la siccità, carestia e fame ~ Scarseggia in molte cittá lo zucchero, la benzina e il liquigas con i costi in aumento ~ Nell'isola di Pate, nel distretto di Lamu, 2.500 persone sono rimaste senza tetto per un violento incendio ~ In certe municipalità il parcheggio auto è aumentato del 100% (Sh 50 a 100) Il gran cortile della cattedrale d'Eldoret-aperto a tutti- è ora pieno d'auto di "fedeli" parcheggiati gratis.

08.09.09. Fallito l'attentato alla Clinton. Organizzato-si dice-dai somali Al Shabaab, alleati di Al Quaeda da tempo presenti in Kenya. Il piano consisteva nel piantare tre bombe: ognuna nell'Hotel Intercontinental, dove la Clinton resideva, nel Hilton Hotel e al la stazione dei pullman di Kemcom. Il colpo fu sventato con la cooperazione delle agenzie di sicurezza del Kenya in collaborazione con quelle americane. Sono stati arrestati cinque sospetti, uno dei quali con passaporto danese, gli altri quattro, tra i quali una donna, portavano documenti keniani falsificati od ottenuti illegalmente.

09.09.09. Da Generale a postino (generale)
!eri, dopo sei anni al comando della polizia, il generale dell'aeronautica e pilota d'elicotteri Hussein Ali-un oriundo somalo-è stato licenziato e come "buona uscita " nominato Postmaster General (presidente o chairman delle Poste) Al suo posto è stato nominato Matttew Iteere un ufficiale dei "commando" addestrato in Israele e fino ad ieri comandante della temuta GSU (polizia anti sommosse) La mossa sembra essere il preludio della tanta aspettata riforma della polizia, domandata ad alta voce dalle agenzie dei "diritti umani" locali ed estere. Il Generale Hussein esce a "testa alta" dopo sei anni di servizio durante una delle piú difficili epoche della storia del Kenya.
10.09.09. Altre seccature presidenziali. Oltre alla feroce polemica, in corso, circa la conferma del giudice Ringera, a capo della KACC, ora la Corte Suprema ha dichiarato illegale la creazione di 210 nuovi distretti amministrativi, da parte dell'ex presidente Moi con 20 e dell'incombente Kibaki con 180. Da anni, quelli che sono al potere, incluso il "Padre della Patria" Kenyatta si sono serviti di questa manovra per elargire dei "contentini" ai propri elettori e ridimensionare le circoscrizioni elettorali a loro favore. La maggioranza dei nuovi distretti sono rimasti "lettera morta" data la mancanza di fondi per stabilire le strutture amministrative. Tuttavia i titolari dei nuovi uffici continuano a percepire stipendi e benefici d'ufficio. Alcuni lavorano nei bar, case private o con un tavolino sotto ad una pianta.

11.09.09. L'etá è solo un numero. Il comandante delle prigioni del Kenya raccomanda che siano perdonati tutti i detenuti che hanno raggiunto gli anni 70 d'etá dicendo:" I prigionieri settantenni, dopo anni di "trattamento" nelle nostre prigioni sono troppo fragili da non presentare un ulteriore pericolo per la communitá,, inoltre il provvedimento servirebbe a decongestionare le prigioni lasciando piú spazio per i nuovi" Il provvedimento interesserebbe circa 3.000 carcerarti. Intanto, in un ultimo conflitto con dei banditi, la polizia ne uccideva uno di 72 anni.
12.09.09. Pagino i "wazungu" (gente bianca) Giorni fa il portavoce ufficiale del governo A. Mutua, reagendo alle critiche dell'ambasciatore americano diceva: "non abbiamo bisogno che i forestieri vengano a lucidarci le scarpe" Ora il primo ministro si rivolge ai "forestier" domandando SH 30 miliardi (euro circa 300 milioni) per riafforestare  il Mau, abusato dai potenti del regime di Moi. Nessuno s'incarica di chiamare un rendiconto a quest'ultimo, la sua famiglia e gli accoliti del suo regime di 24 anni, che profittarono enormemente della "vendita" illegale dei terreni della foresta ai "poveri diavoli" che ora rischiano d'essere sloggiati. Il primo ministro-bontá sua-aggiungeva: " La crisi del Mau non è solo un problema del Kenya, ma interessa tutta la "comunità internazionale"

13.09.09.Il "balordo" della settimana. Si chiama Jon Cardon Wagner, una nota personalità nell'ambiente degli hotelier del Kenya. Padrone
del Nairobi Java Coffee House è stato condannato a quindici anni di carcere, dalla magistrata Teresia Ngugi, per abuso sessuale di tre ragazze minorenni, avvenuto l'anno scorso nella sua residenza di Loresho. Con lui sono state condannate a dieci anni due donne complici per aver procurato le bambine. I dettagli "intimi" della vicenda non sono pubblicabili. La sentenza, anche se severa, è tuttavia al disotto del minimo di 20 anni come stabilito dal codice penale per lo stupro di minori dei 15 anni.
Wagner vive da solo con un figlio tredicenne ed è residente in Kenya da 18 anni. Gli avvocati faranno ricorso contro la sentenza.
Dalle province.

Malindi. Un turista italiano, di 32 anni, nominato dalla stampa come sig. Decubelis Fortunato, è morto-si dice-per arresto cardiaco nell'ospedale locale. Si sospettano altre cause del malanno che sono sotto investigazione.

Wajir. Per il reclutamento di 14 giovani nel NYS (Servizio Nazionale Giovanile) si sono presentati in 400. Nella zona, a maggioranza somala islamica, questo servizio era scoraggiato dagli anziani, ma ora diventato popolare dovuto alla carestia e alto numero di giovani disoccupati.

Kogelo. Nella casa della nonna del presidente americano Obama, dopo due settimane, è ritornata la corrente elettrica in seguito alla riparazione del trasformatore, danneggiato in seguito allo splillaggio dell'olio di rafreddamento, comune pratica in tutto il paese. Tempo fa gli avevano anche rubato il pannello solare.
Nakuru. Gli abitanti vicini al parco nazionale sono terrorizzati dagli scimmioni che popolano il parco, e invadono le case in cerca di cibo e acqua.  Entrano nelle cucine e magazzini, molti poco protetti perché costruiti di muri di fango e fronde con i tetti di paglia ed erba. Cosí commentava il capo della sezione locale del KWS (Servizio Fauna Selvatica) "Gli abitanti continueranno a ricevere queste visite finché la situazione nei parchi non migliora. É un problema della madre natura e ci sono dei limiti su quello che noi possiamo fare. Peró ho informato i miei superiori della situazione"

Kakamega. Un poliziotto è ricoverato in ospedale dopo aver perso l'orecchia sinistra e sostenuto tagli su altre parti delicate, durante una baruffa in un bar con un gruppo di bevitori, che inspiegabilmente passavano la serata nel bar armati di machette (panga)
Mandera. Un ragazzo di 12 anni, cadeva dal portabagagli dell'autopullman, nel quale viaggiava con altri, e moriva ai margini della strada. I conducenti del mezzo - d'etnia somala - d’accordo con i passeggeri mussulmani presenti, decidevano di seppellirlo immediatamente nella vicina brughiera, secondo le tradizioni islamiche. Per fortuna qualcuno avvertiva la polizia che accorreva a fermare la sepoltura, arrestando i colpevoli per uso illegale del bagagliaio e il non avere denunciato l'incidente.

Kisumu. Il Mr. Rudolf Fursier, un turista di passaggio, residente in Uganda, dopo una  settimana di bagordi in un locale sul lago, tentava di pagare il conto di Sh 248.710 (circa euro 2.500) con  dollari falsi ed era arrestato e tradotto in tribunale, dove fu multato di Sh 100.000 e le banconote false sequestrate.
Karatina.  Nella popolosa cittadina non c'è piu posto nei cimiteri per seppellire i morti e nessuno vuole dare-o vendere-la terra per stabilirne dei nuovi. Ora, a pagamento dei congiunti, si possono seppellire i nuovi  nelle tombe gia occupate, sopra o di fianco degli scheletri. Per scavare le tombe pagano 1.000 Sh (9 euro) ai bambini randagi che affollano le strade.
A cura di: geoferro03@gmail.com

domenica 6 settembre 2009

Il diario di Ferro

Sette giorni in Kenya (No 36)
31.08.09.  Demografia. " Cinque figli per ogni donna sono troppi per la nazione da sopportare" Cosí dicono gli esperti del Population Council of Kenya. Secondo le statistiche, la percentuale delle nascite è salita dal 1.53% nel 2000 al 2.758% nel 2008. Il controllo delle nascite pianificato è sempre stato politicamente controverso. Certi "leaders" lo oppongono come uno schema per ridurre il numero dei loro votanti. Parte del problema sembra sia stato la riduzione degli aiuti internazionali per i programmi del birth control specialmente da parte dell'America. Il nuovo presidente Obama invece ha invertito la politica di Bush  promettendo piú finanziamenti  in materia. 
01.09.09. Il censimento'09. L'esercizio si è concluso ieri e i dati pubblicati - se credibili - appaiono positivi con il 98% della popolazione contata. Guidano la classifica le province di Nairobi, Central e Nyanza al 99%, Western al 98%, Rift Valley al 97%, Costa ed Eastern al 94%. Ci sono stati alcuni incidenti: Un numeratore ucciso dal fulmine, uno annegato, uno accoltellato, uno morso dai cani, altri assaliti da un branco di iene. A Nakuru un uomo è stato derubato di Sh 7.000 da impostori. La minaccia dei mungiki nella Provincia Centrale non si è avverata. Il governo aveva dislocato quasi un battaglione di 800 uomini per mantenere la pace. I risultati provvisori usciranno a fine d'anno. 
02.09.09. Sh 380 milioni = euro 3.551 milioni. Questo è quello che il governo sta spendendo, piú il costo dell'acquisto del fondo - non rivelato - per la costruzione del palazzo residenziale per il vice presidente. Con questa somma si potrebbero acquistare circa 127 mila sacchi di mais - di 90 kg - per sfamare la gente o sistemare i rifugiati che continuano a vivere nelle tende sin dal gennaio 2008. L'unico aspetto "positivo" della faccenda è che il contratto, per la costruzione, è stato assegnato ad una ditta dal nome italiano.  
03.09.09. 04.09.09. Pagano per far "bella figura" È stato scoperto che dal 1990 al 1993 l'ex presidente Moi ha pagato - con i soldi dei contribuenti - Sh 115 milioni (euro 1 milione+) ad un gruppo di pressione (lobby) per far riparare la sua "faccia" presso i governi donatori di aiuti. Intanto la ditta britannica d'investigazioni finanziarie Kroll & Associates ha pubblicato nel 2008, un rapporto confidenziale agli effetti che circa Sh 130 miliardi (euro 1.300.000) - di denaro dei contribuenti - sono stati trafugati all'estero da parte di politici ai massimi livelli. La maggior parte provenienti dagli scandali Goldenberg e Anglo Leasing del passato e presente regime.
04.09.09. Riemergono i Mungiki? È diventato luogo comune attribuire a questa setta criminale l'aumento dei crimini in Nairobi e in certe province, come la Centrale, da dove nascevano. Tuttavia crescono gli attacchi ai poliziotti, non a scopo di rapina - con i loro scarsi stipendi portano pochi soldi in tasca - ma forse per vendette o per procurarsi armi da fuoco. Dai primi dell'anno 24 poliziotti sono stati uccisi, non tutti in conflitti a fuoco, ma anche in imboscate apparentemente senza motivi. Ora è la volta dei tassisti. Nelle ultime settimane tredici sono stati assassinati in Nairobi, con riti macabri, come la decapitazione, mutilazioni ai genitali ed estrazione d'organi vitali. Questo fa pensare al coinvolgimento dei mungiki che sono noti per condurre macabre cerimonie. Il Distretto di Kirinyaga, ai piedi del monte Kenya, continua ad essere l'epicentro delle attivitá della banda
criminale. 
05.09.09. Verso gli altari. È incominciato, localmente, il processo di beatificazione del primo cardinale in Kenya - Maurice Otunga - morto in concetto di santitá nel 2003 all'etá di 80 anni. Figlio di una povera famiglia pagana di Bungoma, col padre poligamo, diventava negli anni '80 il piú giovane membro del collegio cardinalizio. Finiva la sua carrieria ecclesiastica come arcivescovo di Nairobi e Primate della chiesa del Kenya ed è sepolto nel Resurrection Garden in Langata, meta di migliaia di pellegrini, almeno 20.000 l'anno. Il processo incomincia localmente con la nomina del postulatore che ha l'incarico di raccogliere testimonianze e testimoni. Questi saranno scrutinati dall'altro funzionario che porta il nomignolo di "avvocato del diavolo"
prima di passare le documentazioni a Roma.    
06.09.09. Estratto stampa. Un mzungu - dal nome di Sergio Cavallaro - che vive e lavora in Uganda, ogni due o tre mesi  l'anno viene in Kenya, nel villaggio di Kambamba, per passare una giornata settimana presso la tomba della moglie Grace Odongo, defunta da sei anni. Seduto di fronte alla tomba legge la bibbia, fuma sigarette a catena e ogni tanto singhiozza. I locali lo credono sia mezzo matto, ma lui "se ne frega"e lo lasciano in pace anche perché sanno che è un ex pugilista. In memoria dell'amata moglie, molto devota, ha promesso ai parenti, che, se gli  danno un pezzo di terreno, costruirà una cappella  alla sua memoria
Asterischi.
# Il "pastore" americano Kevin Manton - un "evangelista" -  denunciato per traffico di materiali pornografici è in libertà provvisoria, sotto cauzione di Sh 50.000 (euro 460) fino il 25 ottobre '09 quando si terrá il processo. Il suo avvocato ha fatto appello perché gli sia restituito il passaporto confiscato, in modo da permettergli di visitare i suoi "fedeli" all'estero. Il magistrato - anche lui un evangelista - gentilmente acconsentiva.
# Dall'inizio dell'anno almeno 70 elefanti sono stati uccisi dai bracconieri "sotto contratto" di commercianti d'avorio quasi tutti d'origine asiatica. Il bracconaggio è facilitato dall'abbondanza d'armi da fuoco illegali. Si dice che dal 2007 ad oggi almeno 40.000 fucili automatici AK 47 siano entrati nel paese attraverso i confini - a larghe maglie - con la Somalia, Sudan ed Ethiopia.
# Legislazione inefficiente e pratiche culturali primitive sono la causa dell'aumento della mutilazione genitale (FGM) nella provincia del Nord-Rift dal 54% al 64% non ostante che la media nazionale sia recentemente scesa al 32%
#. La maggior parte delle cliniche private in cittá non son altro che delle trappole mortali. Non hanno personale medico qualificato o laboratori diagnostici. In molti casi  le "infermiere" nei momenti liberi praticano altre attivitá come bariste o parrucchiere.
#. Per decongestionare il centro della cittá il municipio propone di aumentare il costo dei parcheggi a SH 500 (euro 5.5) il giorno e convertire al traffico a senso unico le principali arterie centrali.
#. La lodevole iniziativa del municipio di fornire, l'acqua potabile con autobotti, nelle periferie dove manca, ha subito un contrattempo causato dal razionamento dell'energia elettrica durante il giorno, che impedisce di pomparla nei serbatoi elevati.
#. In certe zone marginali i parcheggiatori municipali spariscono quando un automobilista parcheggia la vettura ritornando poco dopo per applicare i ceppi bloccaruote. Poi svaniscono di nuovo fino al ritorno dell'automobilista che ha la scelta di farsi rimorchiare la macchina al deposito municipale o sborsare Sh 1.000, senza ricevuta,  per fare rimuovere i ceppi.
A cura di:   geoferr03@gmail.com