mercoledì 8 ottobre 2008

Il Kenya fa campagna elettorale per Mc Cain


Cacciato via! Il Kenya mostra i muscoli...

questo si legge nella prima pagina dello Standard di oggi.

La notizia più importante della giornata in Kenya e' l'arresto dello scrittore americano Jerome Corsi autore del libro "The Obama Nation" fortemente critico nei confronti di Barak Obama attuale eroe nazionale del Kenya candidato democratico americano alla casa bianca:

Jerome e' stato prelevato dalla sua camera d'albergo poco prima che potesse tenere la prevista presentazione del suo libro, regolarmente presente nelle librerie di Nairobi.

E' stato arrestato dagli ufficiali dell'ufficio immigrazione, in quanto aveva un visto turistico e pertanto non poteva lavorare in territorio keniota... suscitando un grande clamore negli Stati Uniti, dove praticamente tutti i giornali riportano la notizia in prima pagina, sotto l'argomento "elezioni 2008".

Quindi mentre il figlio prediletto della nazione keniota vinceva il confronto in diretta in TV con Mc Cain ipotecando la vittoria finale, la sua "madre patria" gli metteva i bastoni tra le ruote arrestando ed espellendo un cittadino americano con una scusa qualsiasi per le sue idee politiche avverse al figliol prodigo, e quindi andando contro tutte le idee democratiche di liberta' di espressione su cui (almeno apparentemente) si fonda la nazione americana.

Un pasticcio alla keniota insomma, in un momento delicatissimo della campagna elettorale americana, ad un mese dalle elezioni... se fossi Barak mi incazzerei non poco...

Per approfondire:
Il Messaggero
Los angeles times

1 commento:

  1. Il problema è sempre la mancanza di credibilità della classe dirigente kenyota

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