Stamattina mi sono fatto un giro in spiaggia per vedere se quanto denunciato dal prof. James Ole Kiyiapi e' vero.
Come si nota anche dalla fotografia scattata, ci sono alcuni hotel che nell'ingordigia di ricavare ulteriori terre dal mare costruiscono direttamente sulla spiaggia, e ancora stamattina ci sono operai intenti a riparare i danni procurati dall'ultima alta marea.
Il mare si era infatti permesso di distruggere il "muro di contenimento" di uno di questi hotel che ha un atteggiamento particolarmente aggressivo, arrivando a costruire ben dentro la spiaggia. Chissa' forse vuole arrivare direttamente alla barriera corallina per permettere ai suoi ospiti di vedere i pesci direttamente dalle camere. Verrebbe quasi da augurarsi davvero uno tsunami, in bassa stagione quando non c'e' nessuno, tanto per fare un po' di pulizie.
lunedì 15 ottobre 2007
L'eterna lotta tra i muri e il mare
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