giovedì 6 novembre 2008

Come le ville di Malindi possono beneficiare la popolazione locale.

Traduco integralmente questo interessantissimo articolo apparso ieri su The standard

Come le ville di Malindi possono beneficiare la popolazione locale.


Di Hans

Un po' di tempo fa una società di produzione cinematografica di Nairobi, mi ha contattato perché trovassi una sistemazione per una piccola troupe americana proveniente da Holliwood, Los Angeles. La troupe sta filmando da aprile di quest'anno una serie TV di venti episodi chiamata ANIMAL PLANET, in giro per il mondo.

Una sistemazione in Hotel non era adatta poiché avevano necessità di lavorare per di più di notte. Così ho trovato una villa con otto stanze in una tranquilla area residenziale. I pasti erano serviti alle ore più strane. Per esempio uno spuntino poteva essere richiesta tra le tre e le quattro del mattino, nel bel mezzo della notte. Le cene erano per lo più consumate sul posto delle riprese.

Le ville sono uno dei principali "datori di lavoro". Considerate questo: ogni villa da lavoro ad un house boy, un cuoco, un giardiniere, un addetto alla piscina e una guardia. Cioè una media di cinque persone locali impiegate per tutto l'anno, poiché una villa non può essere lasciata incustodita quando i proprietari sono assenti.

Assunti nelle ville

La settimana scorsa ho notato che relazioni ufficiose stimano il numero delle ville a Malindi in circa 3.000. Se moltiplichiamo questo numero per la media di 5 persone dello staff per villa, significa che almeno 15.000 persone locali sono impiegate e che perciò possono prendersi cura delle loro famiglie.

Denaro contante

D'altra parte gli occupanti delle ville sono tutto tranne che non grandi spendaccioni. Spendono per i generi alimentari, bar e locali notturni. E questo significa che portano più denaro contante alla popolazione locale in affari rispetto ai turisti che rimangono all'interno degli hotel all-inclusive che tendono a spendere pochi soldi all'esterno.

Ho personalmente visitato un buon numero di queste lussuose ville e sono rimasto sbalordito dalle splendide decorazioni e mobilio. I proprietari spendono certamente delle fortune. Molta parte dei materiali grezzi è comprato o fatto a mano a Malindi. I negozianti, perciò, fanno buoni affari e l'industria del legname è florida così come gli artisti locali.

Malindi è un posto molto favorevole per spendere milioni in una villa per il bel mondo italiano. Gli italiani trovano alla moda possedere case in altri paesi. A parte avere proprietà in Kenya non è raro per loro avere proprietà in St. Moriz, in Svizzera dove sciano durante l'inverno e mantengono una casa vacanza in zone rurali dell'Italia dove si godono l'estate con amici e parenti. Le ville private a Malindi sono normalmente occupate ad agosto, dicembre e gennaio.

Se questi ricchi investitori non si sentono bene accolti a Malindi a causa delle tasse o delle persecuzioni, si sposteranno senza dubbio in altri posti dell'Africa come Zanzibar, Namibia, Città del capo e ultimamente Marrakech in Marocco, dove un tappeto rosso viene sempre prontamente svolto per loro.

Sfortunatamente questo trend negativo è già cominciato, e spiega perchè centinaia di ville sono in vendita. Se vogliamo mantenere ed attrarre investitori sulla costa, le autorità pertinenti devono agire adeguatamente in sintonia.

3 commenti:

  1. a parte le ville, ci sono soluzioni piu' economiche per vivere a Malindi, tipo villette a schiera o appartamenti ?
    Su che prezzi stiamo, indicativamente ?

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  2. Ciao,

    prova a dare un'occhiata al mio sito www.appartamentikenya.com o scrivimi una email a: silvercentre(chiocciola)gmail.com

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  3. Sono single, a me basta uno studio + servizi con angolo cottura.
    Per darti un'idea, adesso abito qui http://www.viewtalaycondos.com/viewtalay1.htm
    Esiste questa tipologia di alloggio a Malindi ?

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NiK