lunedì 30 novembre 2009

Il diario di Ferro


Sette giorni in Kenya (No 48)

23.11.09. Demografia fuori controllo. Negli ultimi dieci anni la popolazione del Kenya cresce in media di un milione l'anno. Secondo l'ultimo censimento è ora arrivata a 39.423.264, con la densità di 49 abitanti per km quadro. Il livello medio di dei letterati è del 61.6% con Nairobi al 87.1 %. la Eastern Province al 8.3 %. Il distretto con il piú basso tasso di letterati è Moiale al 1.6 %.
24.11.09. Protezione per gli omosessuali. Se ne incarica l'organizzazione " The Other Sheep - East Africa" (L'altro gregge dell'Africa Orientale) guidata dal reverendo Kimindu, un Anglicano ed ex maggiore dell'esercito, che al momento conta 22 membri, tra studenti, professionisti, ed ecclesiastici, dai 23 e 40 anni d'etá. Il rev. Michael Kimindu, pur lavorando per il benessere dei "gay" personalmente si dichiara un eterosessuale.
25.11.09. La "fortuna" è dalla parte dei ricchi. Quasi subito dopo la scarcerazione di Tom Cholmondely - figlio del Lord Delamere - il colera è scoppiato nella prigione di Kamiti che lo ospitava. Fino ad oggi i detenuti morti sono 13 mentre altri 16 ricoverati in ospedale e 59 "curati" in prigione. Si teme che la malattia stia per diventare epidemica nelle baraccopoli di Nairobi, con 31 sofferenti giá ricoverati in ospedale. Le autorità dicono che il colera nella prigione è stato causato dalla congestione dei detenuti, mancanza di medicine e urgenti attenzioni ai prigionieri che accusano dei malanni. Per esempio i condannati a morte possono solo "marcare visita" una volta la settimana al venerdì.
26.11.09. Il nuovo disegno costituzionale.
Tra altre importanti riforme, propone di eliminale le figure dei presidenti dalle nuove banconote e monete, annullare la festa nazionale del Moi's Day, dichiarare il Kiswahili, (finora lingua nazionale) la "lingua ufficiale" al posto dell'inglese, obbligare il presidente, il vice, il primo ministro e tutti i titolari delle alte cariche di stato a pagare le tasse sui benefici e appannaggi. Solo i parlamentari sembrano essere esenti dalla norma, forse per paura che la rigettino in parlamento. Si puó diventare presidente a 18 anni, purché uno sia membro del Parlamento.

27.11.09. Polizia appiedata. Da giorni diversi dipartimenti sono rimasti a piedi per la mancanza di carburanti dovuta al debito di Sh 11 milioni (euro 99 mila) dovuti alle compagnie petrolifere. Certe stazioni di polizia ricevono solo cinque litri di benzina al giorno per veicolo. Nondimeno un distributore ha acconsentito di fornire due giorni di fabbisogno carburanti al comando generale che ha promesso di pagare il conto "presto". In certe aree semi-desertiche del nord la polizia pattuglia cavalcando asini.

28.11.09. Quanto guadagna un cuoco nello slum di Kibera? Mark Osili, di26 anni sposato con un figlio, lavora per una famiglia e guadagna Sh 100 il giorno (euro 0.90) o al massimo Sh 150 (euro 1.35) secondo  il numero di chapatis (ciambelle di farina di grano) che cuoce e che la famiglia vende. Giornalmente compra una tazza di omena (pesciolini minuscoli) a Sh 20 ( euro 0.18) e 250 grammi di farina di mais al medesimo costo, qualche volta un pacchetto di latte a Sh 14 (euro 0.13) La paraffina per la lampada in casa e cucinare costa Sh 30 (euro 0.27) I Sh 16 rimanenti o Sh 66 (euro 0.60) dei giorni buoni vanno alla moglie per mantenere la famiglia.
29.11.09. Il balengo della settimana. È il "pastore" evangelista americano Kevin Manton, di 50 anni, giá sotto cauzione come indiziato per traffico di materiali pornografici, è ora anche denunciato come partecipe del furto d'oggetti del valore di Sh 46.000 (euro 414) appartenenti ad una magistrata Lady Justice Murughi Mugo. Il "pastore" con le sue tre donne complici, Rachael Mamoss, Naomi Wanjiku, e Dorine Olembo, membri della sua confraternita, saranno portati in tribunale in febbraio p.v.
Premiata la "nostra" Kuki Gallman per attività sportive.
(Estratto dal "Nation" 28.11.09.)
L'eminente personalitá - ecologista, filantropa, artista e scrittrice, presindente della "Gallman  Memorial Foundation" di Laikipia, non ha bisogno di essere introdotta tra queste righe.
La premiazione è avvenuta la scorsa settimana a Monte Carlo, con la presenza del Principe Alberto II, patrono dell'organizzazione Peace and Sport Forum,

Un pannello d'eminenti personalitá  sportive, politiche e sociali, all'unaminitá votavano Kuki Gallman come meritevole del prestigioso premio "Sports Event of the Year" per aver organizzato e diretto " The Emanuele Laikipia Highland Games" del 19 settembre scorso, che incredibilmente metteva a confronto, sui campi sportivi i giovani delle tribú Pokot, Samburu, Turkana e Tugen, normalmente impegnati in cruenti confronti, non per guadagnare "coppe o scudetti" ma per razziare i bovini a turno tra di loro.
Cosí la Gallman commentava - in parte - " Volevo mettere a confronto i giovani delle diverse communitá, sempre in conflitto, su un campo neutrale dove potevano guardarsi negli occhi a viceda. Mi veniva in mente il 2008 era il 25 mo. anniversario della tragica morte di mio figlio Emanuele, cosi davo inizio al " Emanuele Laikipia Highland Games"  Dedico il premio accordatomi alla gente di Laikipia e al popolo keniano"

La giuria che gli assegnava il premio comprendeva, tra altri, il ministro dello sport Helen Sambili, il campione del mondo degli 800 metri  Wilson Kipketer e numerose altre personalitá sportive. Il Principe Alberto II di Monaco offriva un generosa somma a sostegno dei giochi.
Non si puó immaginare come Kuki sia riuscita ad organizzare, per esempio, una partita di calcio tra Pokot e Samburu, paragonabile ad un incontro tra "cani e gatti" oppure tra Talibani e Marines, AL-Quaeda e la CIA, Israeliani e Palestinesi, suicidi islamici Sunni e Shia, Mungiki e agenti della kwekwe squad, oppure tra tifosi  genoani e doriani o i supporters di Ruto ed Odinga.
A cura di :  geoferro03@gmail.com

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