Il diario di Ferro

Sette giorni in Kenya (21)

18.05.09. "Tu quoque Barak" Il presidente Obama "snobba" il Kenya nella sua prima visita in Africa. Invece sceglie il Ghana come il paese democratico piú stabile del continente. Recentemente l'America ha seriamente criticato la condotta del governo in Kenya. Commento del ministro degli esteri Wetangula: "Non è una "snobbata" Nairobi non controlla gli itinerari del presidente Americano" Intanto il primo ministro Odinga ha programmato una visita di tre settimane negli USA, non si sa per quale scopo. Non ostante che si sia dichiarato d'essere un "parente" di Obama si dice che vedrà la Casa Bianca solo dal finestrino del taxi.

19.05.09. Strascichi giudiziari. L'oriundo italiano Carl Tundo in un'intervista con il Times di Londra ha rivelato, che in seguito al suo scagionamento da ogni colpa nel caso dell'omicidio che incombe su Tom Cholmendley è ora soggetto a boicottaggio sociale da parte dell'alta società inglese in Kenya. Durante il processo tanto, Tom come i suoi avvocati, cercavano di incastrarlo nell'uccisione del bracconiere africano. In tribunale Tundo testimoniava di essere stato insieme a Tom durante l'incidente e di non aver mai sparato un colpo o posseduto un'arma da fuoco in vita. Tundo è ora soggetto ad attacchi verbali ogni qualvolta si presenta ad una funzione sociale e anche nei bar frequentati dagli inglesi, specialmente, dice, da parte di donne inebriate. Gli danno colpa di non essersi assunto la responsabilità dell'omicidio per salvare le penne dell'alto aristocratico inglese in Kenya.

20.05.09. Il Cardinale John Njue. Che è anche l'Arcivescovo di Nairobi e Primate della Chiesa in Kenya è sovente nelle notizie. Ieri ha sventolato il pastorale sulla testa dell'organizzazione Catholic Charismatic Renewal ordinandone l'investigazione sulle loro attività "terapeutiche" Il porporato è un conterraneo del presidente (cattolico) Kibaki e in campo non strettamente religioso viene sovente ai "ferri corti" con l'arcivescovo Okoth di Kisumu conterraneo del primo ministro Raila Odinga (cristiano casuale) Emergono, su un piano diverso, le perenni rivalità tribali tra i Kikuyu e i Luo.

21.05.09. La chiusura dei conti (etnici) La commissione d'inchiesta sulle violenze post elettorali (2007) ha finalizzato il numero dei morti a 1.133 suddivisi etnicamente, per quanto fu possibile, come segue: Luo 278; Kikuyu 268; Luhya 163; Kalenjin 158; Kisii 57; Kamba 11. Per la rimanenza non stato possibile accertare accuratamente le origini tribali dei deceduti.

22.05.09. Uomo avvisato….. Dopo un lungo silenzio il presidente Kibaki si è finalmente rivolto indirettamente al presidente Museveni dell'Uganda circa la sovranità dell'isolotto roccioso nel lago Vittoria alludendo testualmente all'uso della forza: "Lasciatemi dichiarare chiaramente che il Kenya è pronto ad usare tutti i mezzi a sua disposizione per salvaguardare i confini del paese e la sicurezza della popolazione. Tuttavia, come già detto in varie occasioni, diamo ancora priorità alla diplomazia sulla forza" Il presidente parlava alla cerimonia del giuramento delle nuove reclute delle forze armate a Lanet.

23.05.09. Gli schemi a "piramide" Dall'anno scorso sono costati,alla gente ingenua, la perdita di Sh 34 miliardi (euro 340 milioni) e finora, non ostante varie inchieste, non si sono raggiunte conclusioni a beneficio degli "investitori". Tra gli architetti degli schemi falliti -166-in tutto sembra esistano ministri, parlamentari, avvocati, ecclesiastici, banche e istituti finanziari.

24.05.09. Dalle provincie. Kabarnet: Una donna è stata condannata a 14 anni di galera per aver sparso benzina sul letto del marito addormentato dandogli fuoco. La moglie aveva trovato un messaggio amoroso da un'altra donna nel cellulare del marito.Central: In settimana dei gangsters hanno ucciso tre poliziotti e ferito altri due mentre cercavano di perquisire un matatu (pulmino) che era stato sequestrato dai banditi. Un altro e stato accoltellato fatalmente mentre montava di guardia ad una moschea. Il corpo di un altro poliziotto ucciso è stato trovato in un bosco. Kisii: Una famiglia da tre anni aspetta il permesso per seppellire, per la seconda volta, un famigliare a causa di una disputa su una proprietà terriera. Il cadavere era stato esumato per ordine del tribunale ed è conservato nel mortuario locale in attesa della conclusione del caso. Kapsabet: Un "pastore della "Divina Chiesa Africana" ha scampato il linciaggio, quando in un matatu (pulmino) dove viaggiava lasciava scappare un serpente dalla borsa dove teneva la Bibbia. Nandi: Uno di due fratelli rimaneva ucciso in una lite per la spartizione di un piatto di ugali na sukumawiki) (polenta e cavoli) del costo di Sh 40 (euro 0.40) Kuria. Un matrimonio era interrotto quando il promesso sposo scappava fuori dalla chiesa per assistere ad un incidente stradale capitato davanti alla porta. I testimoni lo riportavano in chiesa pensando che fosse scappato per evitare di sposarsi all'ultimo minuto. Naivasha: I moto-tassisti scioperavano per protesta contro l'aumento dei furti delle loro "moto" da parte di bande organizzate, protette, dicevano, da qualcuno in autorità. Una moto rubata fu trovata parcheggiata davanti alla prigione e altre due scoperte in casa di una guardia carceraria.

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