domenica 23 agosto 2009

Il diario di ferro


SETTE GIORNI IN KENYA (34)

1 7.08.09. Terrorismo giovanile. Nel sobborgo di Eastleigh, a maggioranza somala e altrove in Nairobi esistono dei cosiddetti NGO (ONG) che si dedicano al reclutamento di giovani mussulmani da mandare in Somalia per inserirli nella milizia "al-Shabaab" alleata all'organizzazione terroristica al-Quaeda. Offrono ai giovani fino a $ 2.500 per attrarli. Lo stesso capita nella provincia di confine con la Somalia. Questi "NGO" si registrano come "organizzazioni umanitarie" per portare cibo e medicine in Somalia, e sembrano essere abbondantemente forniti di $ forse ricavati dalla pirateria.

Il governo è a conoscenza del traffico e ogni tanto tenta di arrestare qualcuno degli agenti del traffico, con poco successo.

18.08 09. Il vecchio trombone "tromba" ancora. L'ex presidente Moi scarpona - a piedi giunti - nella saga della foresta del Mau, mettendosi in collisione con il governo ed aprendo la strada ad attacchi - da lungo tempo pendenti - sul suo ruolo nella distruzione della foresta e coinvolgimenti dei suoi famigliari, gia altrove descritti. Sinistramente avverte il governo che lo sfratto degli illegali potrà causare un altro scoppio di violenze tribali. Risponde il Ministro Kajuwang :" Moi fu l'architetto della distruzione e dovrebbe essere denunciato per gravi danni ambientali e arrestato invece di lasciarlo vagabondare dando lezioni al governo sul come maneggiare il disastro da lui creato"

19.08.09. Mangiano il cibo dei maiali. È gia capitato in quel di Nyeri, dove la povera gente ha incominciato ad usare i mangimi animali per sfamare le famiglie. Un sacco di 90 kg del mangime Pollard, trovato in abbondanza nei negozi, costa solo Sh 1.200 (euro 11) contro Sh 3.000 per la farina di mais e Sh 4.000 per quella di grano. Dicono che un sacco di Pollard nutrisce sei famiglie per 10 giorni. Dice una mamma: "A volte i bambini si lamentano di avere stomaco ingorgato, ma in fondo è quello che si cerca, ovvero di riempirglielo almeno una volta il giorno"

20.08.09. La corrente non è "eguale per tutti" Continua il razionamento dell'energia elettrica in tutto il paese, eccezion fatta per i centri urbani, gli alberghi turistici, ovvero dove abitano i "ricchi" e gli ospedali. In tutti gli anni dei ricorrenti razionamenti, nella casa dello scrivente, in una cittá di provincia, la corrente elettrica non è mai mancata nemmeno per un'ora. Il motivo è che la linea elettrica locale fornisce anche la vicina "Loggia Presidenziale" che è sempre vuota per almeno 360 giorni l'anno.

21.08.09. La Bibbia: un'arma contro la corruzione. Lo scorso mese l'organizzazione Transparency International denunciava il Kenya come lo stato piú corrotto dell'Africa Orientale e la sua polizia, la piú corrotta del Continente. Dopo anni d'insuccessi la KACC (Commissione Anti Corruzione) ora cerca l'intervento divino l'lanciando, in forma di libretto, uno studio biblico dal titolo: "Integritá: un'Arma contro la Corruzione" Finora cercavano di interessare il pubblico con manifesti e distribuzione di t-shirts con la scritta " La Corruzione è un Male" senza suscitare gran che d'entusiasmo tra la gente, che nella maggioranza considera la KACC come uno spreco di soldi. A chi interessa l'iniziativa si trova anche sul sito internet: www.kacc.go.ke

22.08.09. "Aspetta e spera….." Durante la recente visita della signora Hilary Clinton a Nairobi, arap Kip Chepkurgor - un Kalenjin - rinnovava ai coniugi Clinton - dopo otto anni - l'offerta di 20 bovini e 40 capre per la mano della loro figlia unica Chelsea. Inoltre congratulava Hilary per aver sopportato civilmente i tradimenti del marito Bill, dimostrando di possedere le qualità della donna africana, molto sperimentata in materia. A quel tempo Kip invitava il presidente Clinton a vivere gli anni della "pensione" in Kenya, dove le scappatelle con giovani ragazze non sono avvenimenti drammatici come in America. Kip è felicemente sposato localmente da cinque anni.

23.08.09. Mambo Gachuka*. È in corso la campagna per fare ritornare la cittá allo stato di "green city in the sun"(la verde città al sole) Invece, di sua iniziativa, il portavoce ufficiale del governo dott. Mutua, non avendo altro da fare, ha iniziato una campagna per lastricare, con pietre verdi, le aiuole lungo le strade e rimuovere alberi e i cespugli dei fiori che secondo lui servono come nascondigli dei scippatori. L'iniziativa ha scatenato la furia dalla Premio Nobile Maathai che accusa Mutua di impiantare dei depositi di sassi che verranno utilizzati dai dimostranti durante i soliti scontri con la polizia.

* Ga-chuka. È il nomignolo che i Kikuyu hanno appiccicato a Nairobi, una volta zona di dominio completamente dei Maasai che di solito vestono la gabbana di color rossiccio (chuka) Per i Maasai Nairibi si chiama "ewaso-nyrobe" (luogo dell'acqua fredda)

Asterischi

# Il ministro dell'ambiente ha annunciato che chiunque fa "troppo" rumore con musica o altro rischia la pena di Sh 350.000 (euro 3.500) o 18 mesi di prigione. Non è stato chiarificato il numero dei "decibel" permessi o chi ha l'incarico di misurarli e con quali strumenti. Se tocca alla polizia ne risulteranno "multe" come quelle per eccesso di velocità misurati ad "occhio e croce"

# Durante l'ultima "caccia agli ambulanti" si è visto la polizia e i civich municipali confrontare i dimostranti con il lancio di sassi invece che i normali - e costosi - lacrimogeni. Forse si tratta di un segno che la crisi economica ha anche raggiunto le "forze dell'ordine"

# Il presidente del Disabled Person Group (Gruppo Protezione dei Disabili) ha ammonito i capi delle numerose sette cristiane - circa 8.000 registrate - di smetterla d'usare i disabili - veri o fasulli - come esca per attirare piú "fedeli" ai loro "servizi religiosi" promettendo miracoli.

# Tristemente, dall'inizio dell'anno, almeno 19 poliziotti hanno perso la vita in conflitti armati con bande di criminali. Altri sono deceduti per incidenti vari nel corso del lavoro, alcuni linciati o gravemente feriti, dal pubblico per vari motivi. Circa 3.000 persone l'anno perdono la vita in Kenya per incidenti stradali.

# Circa 50.000 nuovi autoveicoli sono registrati annualmente in Kenya, ma solo 25.000 nuove patenti di guida elargite ufficialmente. Il resto - si dice - provengano da fonti "jua kali" ovvero contraffatte.

# Dopo il fallimento dei raccolti del grano, mais, riso e altri, dovuti alla siccità, ora anche le banane sono in pericolo. La malattia che fa appassire le piante si chiama Xanthomonas Wilt e sembra sia arrivata in Kenya dall'Uganda, che è il maggiore produttore in Africa e secondo nel mondo dopo l'India. Al momento pare non esista un prodotto chimico per controllare la malattia.

A cura di geoferro03@gmail.com

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